lunedì 17 novembre 2014

Riflessioni di fine autunno





L'autunno sta finendo, l'inverno è alle porte.
Tempo di riflessioni e di velata malinconia ...
La mia voglia di casa si acuisce, mi lascio cullare dai pensieri, rifletto, sto in ascolto ...

Con fatica e dolore, sto ritrovando poco alla volta quella parte di me che avevo trascurato da molto tempo.

Ttroppo a lungo ho ascoltato distrattamente la mia anima.
Ma poi l'intera mia essenza ha chiesto ragione, prepotentemente.Ed ora sto trasformando.
Pura alchimia.

Stamattina ho camminato nel bosco, il freddo è già pungente, aiuta a rischiarare la mente.
Il profumo di foglie e di legna bagnata è intenso, in lontananza arriva lieve l'odore antico di un camino ...

Un ciclista coraggioso passa sulla stradina e mi saluta...




Contraccambio il saluto e gli sorrido..
Guardo ancora il bosco poi mi incammino...è ora di tornare a casa.


Alessandra


giovedì 13 novembre 2014

Tre mujeres en la cocina...scusate il ritardo!

Le giornate passano veloci. 
Non so se sia un bene o no, comunque il tempo passa così in fretta fra gli impegni di lavoro e di famiglia...
Vorrei fare tantissime cose e poi mi riduco a non fare nemmeno la metà di quello che avrei voluto.
Mi stanco più facilmente rispetto a qualche anno fa. Ma questo è il prezzo che la vita esige quando si diventa più "grandi"!
 
Comunque, anche se in ritardo, sono riuscita a concedermi  un pò di tempo e vorrei racconatarvi la cronaca di una giornata che sicuramente mi ha portato via parecchie energie...ma mi ha resa molto felice.

La giornata è cominciata molto presto...
Il Gian è rientrato dalla serata "suonatoria" alle 6 ed io, come sempre in quelle occasioni, mi sono alzata...

Morale della favola lui entra nel letto...io esco dal letto. Gioie e dolori della vita accanto ad un'artista di fama inter...interista...è meglio.

La casa dorme ancora...e anch'io stento a svegliarmi...


Dopo due settimane nelle quali ho rotto le scatole a mezzo mondo per scoprire quale fosse la ricetta perfetta per preparare la paella, e aver appurato che la paella  "ASSOLUTAMENTE NON E' SIMILE AL RISOTTO E NON SI DEVE MAI!!! GIRARE" ...finalmente, stremata,  ho trovato il riso giusto ...il favoloso e celeberrimo Riso Bomba de Valencia!!! (Boh?)


Quindi, un pò in ansia ....(sarà quella giusta la padella? E la proporzione fra riso e brodo? Sarà troppo?? Sarà poco?? ) 
(Uhhh che noiosa!!! Vai a cucinare vai!)

...eccomi pronta per "L'avvenimento del Secolo"!!!

Preparo diligentemente i crostacei, i molluschi ed il brodo...e in attesa dell'arrivo di Roberta e "Lelena" ...mi concedo, una confortante tazza di caffè coccolata dai primi raggi del sole...la giornata promette bene!
 







Ed ecco arrivare i primi ospiti! direttamente da Torino ...Gianni e Marzia ...esperti paelleri!


Subito al lavoro! Non è da tutti avere uno "Chef Cozzier!!


Subito dopo, in perfetto orario (!!!) Roberta ...la seconda delle mujeres ...


con Alessandro (Clark) ...eccoli intenti a preparare di-li-gen-te-men-te ...Arroz con leche, fajitas e guacamole





Mentre le fajitas di Roberta profumano la cucina....




...ecco la terza mujer... Lelena!


(Le foto non sono un gran chè....difficile tenere in mano la fotocamera e la padella!!)


Tutti si danno da fare mentre "qualcuno" dorme beato!

La tavola è pronta...il burro con le erbe e i peperoni cucinati  da Lelena ...


...e il suo buonissimo pane...


Non manca nulla! 

No, un momento...eccola!
La mia paella!!


 Buona...proprio buona...come non mi aspettavo,  per essere la prima volta! Grazie anche ai preziosi suggerimenti di Gianni!

E ora che finalmente il Gian si è svegliato...
buon appetito amici!





La crostata al cioccolato e le pere al vino rosso cucinate da Lelena e Marzia ...
concludono il pranzo ...



Spero siate stati bene ..vi ringrazio di aver reso così bella questa giornata! 

 Alessandra


lunedì 20 ottobre 2014

L'acetosa e le erbe dimenticate...




Nel 2012, durante la Festa dei Frutti Dimenticati  a Casola Valsenio (RA) ho partecipato ad un mini-corso che riguardava l'uso delle erbe officinali in cucina. Molto interessante!
E decisamente molto divertente, visto che fra i partecipanti c'erà anche "il Gian" che si destreggiava abilmente fra pentole e fornelli! 







 
Ci è piaciuto talmente tanto che il mese mese dopo, abbiamo pensato di organizzare una laboratorio di cucina in casa nostra dove ripetere l'esperienza vissuta coinvolgendo alcuni nostri amici nella preparazione delle vivande imparate quel giorno....






E nonostante un misterioso elemento dall'aspetto vagamente inquietante si aggirasse fra noi...


... l'atmosfera che si è creata è stata splendida
...e le le pietanze erano ottime!!!




Fagottini con ricotta di capra, acetosa, erbe aromatiche, capperi e zeste di limone


Una delle erbe che abbiamo utilizzato, e che a me è piaciuta maggiormente. è stata l'acetosa, una pianta erbacea perenne che si trova comunemente nei campi.
http://it.wikipedia.org/wiki/Rumex_acetosa

. Il suo sapore ricorda lo spinacio ma è molto più acidula. Le sue foglie si usano in aggiunta alle insalate fresche, alle uova e alle verdure cotte in genere. 
Noi abbiamo utilizzato le foglie più tenere per preparare deliziosi  fagottini con ricotta di capra,
erbe aromatiche, capperi, pepe verde e zeste di limone



Questa volta ho deciso di utilizzarla preparando due nuove ricette, molto semplici, ma dal gusto davvero particolare. Sono sicura che una volta provata, l'acetosa rientrerà nella vostra lista della spesa!


Peperoni cornetto al forno con acetosa


Ingredienti per due persone

4 Peperoni cornetti
1 uovo intero (e un rosso se deovesse servire)
Pane raffermo
Latte
1 mazzetto di Acetosa
mezzo spicchio d'aglio
100 gr.Formaggio morbido tipo robiola
Olio, sale e pepe

Il procedimento è molto semplice.
Prendete il pane e ammollatelo nel latte. Una volta che il pane lo avrà assorbito tutto, strizzatelo, mettetelo in una ciotola, aggiungete l'uovo intero, il formaggio, poco olio, regolate di sale e pepe, aggiungete l'acetosa tagliata a listarelle sottili, l'aglio tritato finemente e, solo se l'impasto fosse troppo molle, il rosso dell'uovo
Una volta pronto inserite il ripieno  nei peperoni e irrorateli con ancora un pò d'olio.
Mettete tutto il forno a 180° fino a che i peperoni saranno appassiti e rosolati.




Risotto con porri, acetosa e robiola di Roccaverano


Per quattropersone

6 pugni di riso Carnaroli
2 porri di media grandezza
2 mazzetti di acetosa
100 gr. di Robiola di Roccaverano
Olio, sale, brodo vegetale
Parmigiano Reggiano

Tagliate i porri a rondelle molto sottili e fateli rosolare in una padella con l'olio. Una volta ammorbiditi aggiungete il riso e fatelo tostare per qualche minuto. Aggiungete il brodo vegetale e continuate nella cottura. A circa metà della preparazione aggiungete l'acetosa tagliata finemente, continuate a cuocere e qualche minuto prima della fine unite la robiola facendo mantecare il tutto.
Servite aggiungendo qualche ricciolo di parmigiano reggiano.


Mi piacerebbe molto sapere cosa ne pensate...nel frattempo...vi auguro

Bon Appetit!

Alessandra

lunedì 6 ottobre 2014

Zucchero all'anice stellato



Ottimo, confortevole soprattutto quando fa freddo:  una bella tazza di tè o di caffè fumante profumata con questo zucchero vi scalderà anche il cuore ... 

Ma anche eccellente per aromatizzare il caffè freddo o qualche dolce dal gusto particolare.

Semplicissimo da fare...basta unire lo zucchero bianco (o di canna)  a qualche stella d'anice e dimenticarvene per un pò. 

Decidete voi la quantità d'anice da aggiungere, secondo il vostro gusto.

Sarà buonissimo comunque. 




Vi abbraccio

Alessandra



giovedì 2 ottobre 2014

Oh tramezzino vestito di nuovo !




Qui di biancospino non ce n'è, ma ci ho messo qualche bacca di ribes, che, con il suo gusto acidulo  si accorda proprio bene con gli altri ingredienti...

 Dedicato a chi non ha tempo ma  non vuole rinunciare al gusto, un tramezzino rapido, leggero ma anche nutriente...



Ingredienti
Pane di segale, Salmone affumicato, Fette di arancia, Misticanza o Rucola, Ribes, Creme Fraiche, Caprino, un filo d'Olio, Pepe rosa

Alternate gli ingredienti 
e buon appetito!


giovedì 25 settembre 2014

Delle mele ...



Amo le mele! 
Mi piace cucinarle, morderle, averle "in giro" per casa...
Rallegrano la cucina, profumano l'ambiente e...come si dice...una mela al giorno...fa bene alla salute!











A chi non piace il profumo di una torta di mele appena sfornata? 










 E' il primo frutto dell'infanzia, la mela grattugiata con lo zucchero ed il limone! 




Dall'inizio del mondo ...


ai giorni nostri ...



.. presenti nel nostro quotidiano con mille significati diversi...






Se le amate, quanto le amo io...vi consiglio la lettura di questo libro...


Il libro delle mele
Vita, miracoli e ricette
Autore Giuliana Lomazzi
Editore Ponte alle Grazie, 2009

Questo libro è un agile e informatissimo trattato per conoscere il frutto della conoscenza, una guida che gira attorno, dentro e "dopo" la mela nel suo universo ricchissimo e pieno di sorprese. Ricchissimo perché si viaggia nella geografia e nella storia del frutto e delle sue varietà, nella biologia e nella chimica, nella linguistica - nomi, proverbi e modi di dire - e alla scoperta dei derivati, dall'aceto al sidro, dal calvados alla mostarda. Pieno di sorprese in cucina e non solo, con le oltre 100 ricette dall'antipasto al dolce, dall'aceto ai cocktail, e con tutti gli impieghi della mela per la salute e la bellezza.






Vi abbraccio,

Alessandra