L’odore subito ti dice senza sbagli quel che ti serve di
sapere; non ci sono parole, né notizie più precise di
quelle che riceve il naso.
Sono convinta che il senso che mi appartiene
maggiormente sia l'olfatto.
Mi dice mia madre che, fin da piccola, davo una
collocazione esatta all'odore personale: per esempio dicevo che l'odore di mia
madre era situato nell'incavo del braccio...
mi avvicinavo a lei inspiravo profondamente
e dicevo: "....ecco qui ...che buon odore di mamma!"
Il profumo di pomodoro, caldo di sole e di terra,
per me era l'odore del nonno Antonio ....
Eccolo qui...orgoglioso fra i suoi pomodori...
La casa della zia Pina invece profumava sempre di Natale, Mercante in Fiera e confettura di castagne.
Anche se molti anni sono ormai trascorsi, l'odore di Gabicce Mare, luogo della mia infanzia, "sa" tutt'ora di bombolone, liquerizia e crema abbronzante.
Ho esattamente in testa tutti gli odori della mia
vita, li ricordo tutti, testimoni di momenti lievi e spensierati ma anche di tristezza e di dolore...non è forse vero che l'ultimo saluto ai nostri cari profuma d'incenso?
Quando vado in libreria non c'è volta che non apra
un libro che istintivamente mi attiri e ne annusi furtivamente le pagine! Mmm, buono! Mi
prenderanno per matta!
Immaginate il profumo di una pineta...In lontananza la brezza porta un lieve effluvio di mare ...
Immaginate il profumo di una pineta...In lontananza la brezza porta un lieve effluvio di mare ...
... e il profumo della della pioggia...dei fiori e
delle piante.
L'odore antico di un fuoco nel camino, e il profumo intenso della neve, il cibo e la cucina! Il vino! Il profumo innocente di un bimbo...
L'odore antico di un fuoco nel camino, e il profumo intenso della neve, il cibo e la cucina! Il vino! Il profumo innocente di un bimbo...
Chissà quali sono i profumi e gli odori della vostra vita?
Quelli che all'improvviso, mentre passeggiate o vi recate in qualche luogo, sbucano fuori all'improvviso e vi ricordano qualcosa...qualcuno...
Quelli che all'improvviso, mentre passeggiate o vi recate in qualche luogo, sbucano fuori all'improvviso e vi ricordano qualcosa...qualcuno...
Amo questo senso. Mi conforta.Mi appartiene.
Quando Gian non c'è...lo confesso anche se sono "grande", prima di dormire annuso il suo cuscino e mi addormento serena.
Bene ...per ora basta così...potrei scrivere a lungo ma non posso certo annoiarvi con il mio "elogio all'olfatto!"
Intanto vi suggerisco, se non l'avete ancora letto, questo libro; come potrebbe non essere fra i miei preferiti?
Vi saluto con queste belle strofe scritte da Alda Merini
Profumo di tramonto,
con cappello di nuvole
saluta il cielo
luce che se ne va,
quattro grilli
se le suonano
per la notte.
con cappello di nuvole
saluta il cielo
luce che se ne va,
quattro grilli
se le suonano
per la notte.
Da me...un abbraccio e una strofinata di naso!
Alessandra