domenica 15 aprile 2012

Alice mi diverte


Ormai chi mi conosce lo sa qual'è la mia favola preferita...
Oggi quindi voglio dedicare una spazio ad Alice e agli altri personaggi;
 alcuni più amati (La lepre marzolina ...!!) alcuni meno (La Balia e La regina di Cuori) ma tutti nella loro particolarità hanno fatto sì che questo libro sia stato letto e riletto da me nel corso degli anni ...anche ora ...

Ho sempre avuto in comune con Alice una predisposizione naturale a mettermi nei guai; quasi sempre saggia...meno che con me stessa (cit.:di solito Alice si dava degli ottimi consigli, però poi li seguiva raramente ...) curiosa e un pò pasticciona, ma ho sempre conservato quell'ingenuità un pò incoscente ...forse dovrei  imparare a dire meno quello che penso...la verità e la schiettezza non sono gradite a tutti..

Beh... tralasciamo queste considerazioni e passiamo a cose più piacevoli....




Vorrei proporvi qualche immagine corredata dalle frasi che più mi piacciono...spero divertano anche voi e se non l'avete ancora letto, bene! Questo è il momento di farlo...
Buon divertimento!


«Prendi più tè.»
«Non ne ho ancora preso niente, non posso prenderne di più.»
«Vuoi dire non puoi prenderne di meno. È facile prendere più di niente.»



Allora dovresti dire quello a cui credi», riprese la Lepre Marzolina.
«È quello che faccio», rispose subito Alice; «almeno credo a quello che dico, che poi è la stessa cosa.»
«Non è affatto la stessa cosa!» disse il Cappellaio. «Scusa, è come se tu dicessi che vedo quello che mangio è la stessa cosa di mangio quello che vedo!»




 Ma io non voglio andare fra i matti", osservò Alice.
"Bè, non hai altra scelta", disse il Gatto "Qui siamo tutti matti. Io sono matto. Tu sei matta."
"Come lo sai che sono matta?" Disse Alice.
"Per forza," disse il Gatto: "altrimenti non saresti venuta qui."




Se ognuno si facesse i cavoli suoi, il mondo girerebbe un bel po' più svelto.


È una marmellata ottima», disse la regina.
«Tanto oggi non ne voglio.»
«Anche se tu ne avessi voluta, non avresti potuto averne», ribatté la regina. «La regola è marmellata domani e marmellata ieri, ma non marmellata oggi.
«Ma prima o poi ci potrà essere marmellata oggi!», obiettò Alice.
«No.» replicò la Regina. «La marmellata c'è negli altri giorni; e oggi non è un altro giorno, come dovresti sapere.»
«Non vi capisco» disse Alice. «È spaventosamente confuso.»





Cappellaio Matto: Che differenza c’è tra un corvo ed una scrivania?
Alice: Un indovinello? Vediamo un po’… Che differenza c’è tra un corvo ed una scrivania?
Cappellaio Matto: Chiedo scusa?
Alice: Che differenza c’è tra un corvo ed una scrivania?
Cappellaio Matto: (urlando) Qual è la differenza tra cosa?
Lepre Marzolina: (urlando) Attento! E’ pazza da legare!





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